Vaccino J&J, Locatelli: “Ancora poche indicazioni per decidere”

“E’ vero che Johnson & Johnson si basa su un vaccino adenovirale umano a fronte di quello di scimpanzé di Astrazeneca, è vero che c’è qualche segnalazione di fenomeni trombotici in sede inusuale, tuttavia c’è una frequenza minore e abbiamo un numero di soggetti che hanno ricevuto questo vaccino significativamente minore, attorno a 1 milione e 100 mila dosi. Fornire questi elementi alla politica sottolineando informazioni note e aree di incertezza, con l’accumularsi di evidenze potrà aiutare nelle scelte”. Lo ha detto il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, alla conferenza stampa di aggiornamento sulla campagna vaccinale, nel corso della quale è stato annunciato che il vaccino anti-Covid Astrazeneca si utilizzerà solo per i soggetti over 60.  

Leggi anche...
Le Fonti - New Pharma Italy TV
I più recenti
I cibi che fanno bene alla memoria: ecco la lista
Cos’è la meteoropatia: sintomi e come curarla
I medici scappano all’estero: ecco le contromisure del Governo
Cos’è la dengue: la malattia tropicale che sta colpendo il Brasile

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti la salute.