Covid e origine virus, per la Cina “arroganza” dell’Oms

La Cina si dice “scioccata” dai piani dell’Organizzazione mondiale della Sanità per la seconda fase di studio sulle origini del Covid-19 in Cina. Lo fa tramite il vice direttore della Commissione sanitaria nazionale, Zeng Yixin, che – si legge sul Global Times – ha parlato di “mancanza di rispetto per il buonsenso e arroganza nella proposta”.  

La Cina, ha detto Zeng durante una conferenza stampa secondo quanto riporta l’agenzia Xinhua, spera che l’Oms tratti il tracciamento delle origini del Covid-19 come una “questione scientifica”, senza “interferenze politiche” e promuova un lavoro da portare avanti “in più Paesi e regioni del mondo”. Per Zeng, quello che ha riguardato la prima fase delle indagini “non va ripetuto”.  

Leggi anche...
Le Fonti - New Pharma Italy TV
I più recenti
Novartis segna una crescita a doppia cifra nei ricavi e nell’utile nel primo trimestre 2024
Lavaggi nasali: ecco tutti i rischi e quando fanno male
I benefici dei limoni: ecco perché mangiarli
Leo Cancer Care collabora con un centro di eccellenza mondiale nella terapia con ioni carbonio

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti la salute.