Nelle sue tante impersonificazioni, a Barbie, in epoca di pandemia, non poteva mancare quella di scienziata. La Mattel, l’azienda produttrice della bambola più famosa al mondo, ha creato una speciale versione di Barbie in onore della co-creatrice del vaccino anti-Covid di Oxford, la professoressa Sarah Gilbert.
La 59enne scienziata britannica, che ha guidato il team di esperti che hanno creato il vaccino poi prodotto e distribuito da AstraZeneca, all’inizio ha trovato l’iniziativa “molto strana”, ma poi ha detto di sperare che la Barbie-ricercatrice possa ispirare le bambine a intraprendere carriere di studi nelle materie scientifiche e tecnologiche. “Voglio ispirare la prossima generazione di ragazze – ha detto Gilbert – e spero che i bambini che vedono la mia Barbie capiscano quanto le carriere scientifiche siano importanti per aiutare il mondo attorno a noi”.
Oltre che a rendere omaggio alla vaccinologa britannica, che è anche insignita del titolo di Dama, la Mattel ha creato altri modelli di Barbie in onore di altre cinque donne che operano in campo scientifico. I modelli comprendono le americane Amy O’Sullivan e Audrey Cruz, che operano in campo sanitario, la professoressa canadese Chika Stacy Oriuwa, la ricercatrice brasiliana Jaqueline Goes de Jesus e la dottoressa australiana Kirby White, che ha inventato un camice utilizzabile più volte per i sanitari impegnati in prima linea nella lotta al Covid.