Crisanti: “Veneto giallo o arancio? Già tanto che non è rosso” 

Il Veneto, che anche ieri era la regione con il maggior numero di contagi da Sars-CoV-2 (3.883 nuovi positivi in 24 ore, più della Lombardia con i suoi 2.938), resterà in zona gialla o diventerà arancione? “E’ già tanto che non diventa zona rossa” per il virologo Andrea Crisanti. “Io l’avevo detto già tempo fa che sarebbe finita con più casi e più morti. Semplicemente perché a mio avviso ha sbagliato strategia”, dice all’Adnkronos Salute il direttore del Laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Azienda ospedaliera di Padova e docente di Microbiologia dell’università cittadina. Riguardo a quale aspetto in particolare? “I tamponi rapidi non vengono usati correttamente – osserva – Questi infatti non possono essere interpretati come arma di prevenzione”.  

Leggi anche...
Le Fonti - New Pharma Italy TV
I più recenti
AstraZeneca ammette: “Il vaccino Covid può causare trombosi”
Come rovinare la vista: ecco i comportamenti da evitare
Bayer acquisisce diritti esclusivi per la commercializzazione in Europa della terapia cardiovascolare acoramidis di BridgeBio Pharma
I 4 tipi di sonno secondo gli esperti: ecco quali sono

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti la salute.