La distribuzione di massa del vaccino “avverrà sicuramente alla fine del primo trimestre o alla fine del primo quadrimestre del 2021. L’auspicio è che i controlli che l’Ema ha già avviato sulle sperimentazioni più avanzate possano avere un esito positivo anche prima”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, ospite di ‘In mezz’ora in più’ su Rai3.
“Io – ha continuato il ministro rispondendo a una domanda su chi nel governo dovesse firmare i decreti con le misure sul coronavirus – firmo a nome del governo sulla base di un decreto del presidente del Consiglio e in piena sintonia e condivisione non solo con il presidente del Consiglio Conte ma con tutti i ministri. L’ultimo Dpcm che abbiamo firmato è stato condiviso da tutto il governo. Non è una firma a titolo personale, è una firma a nome di tutto il governo”.
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“Ho firmato ordinanze pesanti e sono pronto a firmarne ancora se sarà utile per il nostro Paese”, ha detto ancora Speranza. “Io sono il ministro della Salute e devo rispondere alla nostra Costituzione”, ha aggiunto. “Se verifico che c’è un rischio, io non ho paura di firmare”.
Il ministro della Salute ha sottolineato che “in queste ore si sta affermando un’idea per cui fare delle misure, scegliere delle restrizioni significa fare qualcosa di sporco. Dobbiamo rovesciare questa idea: significa salvare la vita delle persone, significare aiutare la popolazione e i medici che sono in difficoltà”.