Vaccino Covid, terza dose e bambini 5-11 anni: le news

Vaccini anti Covid, somministrazione Pfizer anche ai bambini 5-11 anni, ipotesi terza dose per tutti e quarta dose per immunodepressi: a fare il punto con le ultime news è oggi l’Ema, l’Agenzia europea del farmaco. “La maggior parte degli Stati membri” dell’Ue “ha iniziato a somministrare dosi booster” di vaccino anti Covid “alle persone più a rischio di infezione e trasmissione del coronavirus” Sars-CoV-2. “Il prossimo passo potrebbe essere l’estensione delle dosi di richiamo alla popolazione generale”, ha detto Marco Cavaleri, responsabile Vaccini e Prodotti terapeutici per Covid-19 dell’Agenzia europea del farmaco, nel corso del periodico aggiornamento per la stampa. 

Si andrà verso una quarta dose di vaccino anti Covid per i più fragili? “Abbiamo imparato che ci sono persone particolarmente vulnerabili a questo virus. Come noto, per gli immunocompromessi raccomandiamo già 3 dosi come parte del ciclo vaccinale primario. E non è escluso che, per questo tipo di pazienti che potrebbero non rispondere bene alla vaccinazione, una quarta dose possa essere necessaria o considerata già ora. Stiamo raccogliendo più evidenze per informare correttamente ed essere sicuri di trovarci nella posizione di emanare una raccomandazione” in materia, ha affermato Cavaleri, rispondendo ai giornalisti. 

Per quanto riguarda la vaccinazione dei bambini, è “prevista a dicembre” la conclusione della revisione che l’Agenzia europea del farmaco Ema sta conducendo sul Comirnaty* di Pfizer/BioNTech nella fascia d’età 5-11 anni, ha annunciato Cavaleri, sottolineando che la tempistica prospettata è “ridotta” rispetto a quella di “altre review analoghe”. Nel processo decisionale, ha precisato, “prenderemo in considerazione anche ulteriori dati raccolti e presentati” all’agenzia “da BioNTech/Pfizer nell’ambito di uno studio pediatrico in corso”. 

Comirnaty è stato autorizzato in questi giorni per i bambini dai 5 agli 11 anni negli Usa, sia dall’Agenzia del farmaco Fda sia dai Centers for Disease Control and Prevention (Cdc). 

Ma qual è la situazione in Italia? In una circolare che reca ‘Indicazioni sulla prosecuzione della campagna vaccinale’ il commissario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo scrive che “le evidenze scientifiche sull’andamento dei contagi in funzione del tempo intercorso dalla vaccinazione/guarigione, il probabile futuro allargamento dell’offerta vaccinale alla platea 5-11 anni e, soprattutto, l’incremento dei casi positivi in concomitanza dell’inizio della stagione delle grandi malattie respiratorie, suggeriscono l’opportunità di calendarizzare la somministrazione delle terze dosi rispettando senza indugio le tempistiche indicate dalle Autorità sanitarie, ovvero a partire dal 181° giorno dal completamento del ciclo vaccinale primario”.  

“Il vaccino Pfizer in Italia anche ai bambini dai 5 agli 11 anni entro Natale” ha detto a ‘Buongiorno’ su SkyTg24, Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico (Cts). “Pfizer è un vaccino sicuro approvato negli Stati Uniti da Fda e Cdc”, ha sottolineato riferendosi al via libera arrivato in America non solo da parte dell’agenzia del farmaco americana ma anche da parte dell’organismo di controllo sulla sanità pubblica.  

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Le Fonti - New Pharma Italy TV
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