Sono già oltre un migliaio le persone presenti in piazza del Plebiscito per la manifestazione contro le chiusure previste dall’ultimo Dpcm e dalle recenti ordinanze della Regione Campania. Presenti in piazza rappresentanti del settore della ristorazione, barman, ma anche del mondo dell’animazione e intrattenimento, precari dello spettacolo, piccoli artigiani. “Ribellati al Dpcm”, “De Luca dimettiti”, “Sono un lavoratore a nero, esisto anche io” recitano alcuni cartelli. La manifestazione è pacifica e al momento non si registrano tensioni. La piazza è presidiata dalle forze dell’ordine.
Sulle transenne del cantiere della metropolitana presente in piazza sono stati affissi diversi striscioni: “La salute è la prima cosa, ma senza soldi non si cantano messe”, “Tu ci chiudi tu ci paghi” “Per gestire l’emergenza subito reddito per tutte/i” e uno striscione a firma “Ristoratori esauriti”.
Presenti anche alcuni attivisti di Potere al Popolo travestiti da fantasmi con lenzuola bianche a simboleggiare “i lavoratori invisibili che ogni giorno lavorano per portarci la pizza, che cucinano nei nostri ristoranti, e che sono i primi invisibili della pandemia, le persone senza tutele”.
C’è anche l’ex generale Antonio Pappalardo, animatore del movimento dei cosiddetti ‘gilet arancioni’. Le varie categorie stanno occupando diverse zone della grande piazza, manifestando il proprio dissenso: i barman stanno agitando degli shaker, mentre alcuni ristoratori hanno esposto uno striscione con forchetta e coltello. Alle 19 dovrebbe tenersi un flash mob che unirà le diverse componenti presenti in piazza.