Di Lorenzo: “In contatto con governo per vantaggio Italia su vaccino” 

“I colloqui con il governo italiano sono costanti: sono in contatto con il ministro della Ricerca, con il ministro degli Esteri e con la presidenza del Consiglio e tutti stanno facendo egregiamente la loro parte per fare in modo che la popolazione italiana abbia un oggettivo vantaggio dal fatto che allo sviluppo del potenziale vaccino contro Covid19 ha partecipato un’azienda italiana”. Lo dice all’Adnkronos Salute Piero Di Lorenzo, amministratore delegato e presidente di Irbm, società con base a Pomezia che sta collaborando, attraverso la sua divisione vaccini Advent Srl, con lo Jenner Institute dell’Università di Oxford (Regno Unito) sul siero anti-Sars-Cov-2, dal nome provvisorio ‘ChAdOx1 nCoV-19’. 

“Il Governo italiano sta facendo tutto quello che è necessario per raggiungere questo obiettivo. Siamo molto felici e orgogliosi di far parte di una partnership con un protagonista della ricerca scientifica mondiale come lo Jenner Institute – assicura Di Lorenzo – e con un colosso multinazionale come Astrazeneca. L’entrata di questa azienda nel progetto”, annunciata qualche giorno fa, “dà ottime garanzie e va salutata con grande ottimismo perché dà respiro alla produzione e alla distribuzione globale del candidato vaccino, auspichiamo superando gli ostacoli oggettivi rappresentati dalla scarsa capacità produttiva mondiale rispetto alla necessità e all’esigenza di coprire miliardi di persone”.  

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