Coronovirus, Trump: “America non è fatta per essere chiusa” 

“Il nostro Paese non è stato fatto per essere chiuso e bloccato”. Così Donald Trump ha detto che la sua amministrazione lavorerà per permettere alle economie locali di “riprendere con cautela” ed al momento appropriato le attività durante l’epidemia di coronavirus. 

“I nostri esperti di sanità pubblica, che sono straordinari, stanno studiando le variazioni della malattia nel Paese ed useranno questi dati per raccomandare nuovi protocolli che permetteranno alle economie locali di riprendere le loro attività in modo cauto ed al momento opportuno”, ha detto il presidente parlando ai giornalisti al briefing quotidiano con la task force della Casa Bianca. Mentre si allunga la lista degli stati che ordinano ai propri cittadini di rimanere a casa e chiudono tutte le attività non essenziali, ed i casi arrivati ad oltre 43mila, Trump ha dichiarato di essere convinto che l’economia presto sarà di nuovo in ripresa e che le attività riapriranno nel giro di settimane. “L’America sarà di nuovo, e presto, riaperta al pubblico – ha detto – questo è un problema medico, non lasciamo che si trasformi in un problema finanziario a lungo termine”.  

IL VIRUS NEGLI USA – Sono più di 41 mila i casi di coronavirus registrati finora negli Stati Uniti, dove sono stati condotti 313 mila test. Lo rende noto il vice presidente Usa Mike Pence, spiegando che tutti i laboratori degli ospedali e tutti gli Stati devono inviare i numeri delle persone risultate positive ai Centri Usa per il controllo e la prevenzione della malattia. 

 

Leggi anche...
Le Fonti - New Pharma Italy TV
I più recenti
Ipsen e Sutro Biopharma insieme nel settore dei coniugati anticorpo-farmaco
PharmaNutra registra nel 2023 una crescita significativa dei ricavi e dell’utile
MaaT Pharma: dati iniziali promettenti di MaaT013 nella malattia del trapianto contro l’ospite
Come truccarsi senza arrecare problemi agli occhi

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti la salute.