Coronavirus, stop a concorsi pubblici per 2 mesi 

Lo svolgimento dei concorsi pubblici per l’accesso al pubblico impiego, sono sospesi per sessanta giorni a decorrere dall’entrata in vigore del decreto ‘Cura Italia’ (17 marzo 2020). Sono esclusi i casi in cui la valutazione dei candidati viene effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica. A chiarirlo è una norma dello stesso decreto. Restano valide le procedure per le quali risulti già ultimata la valutazione dei candidati e la possibilità di svolgimento dei procedimenti per il conferimento di incarichi, anche dirigenziali, che si instaurano e si svolgono in via telematica, ivi incluse le procedure relative alle progressioni tra le aree riservate al personale di ruolo.  

Il decreto inoltre prevede la possibilità per i consigli dei Comuni, delle Province e delle Città metropolitane e le giunte comunali di collegarsi con videoconferenza per effettuare riunioni di lavoro, nel rispetto di criteri di trasparenza e tracciabilità, garantendo comunque la certezza nell’identificazione dei partecipanti e la sicurezza delle comunicazioni. Le stesse modalità possono essere adottate dagli organi collegiali degli enti pubblici nazionali, dagli enti e dagli organismi del sistema camerale, dalle associazioni private anche non riconosciute e dalle fondazioni. 

Leggi anche...

I più recenti

Ritorno al lavoro: come ripartire al meglio 

peso-dieta-donna

La dieta da seguire dopo le vacanze estive: per rimettersi in forma ci sono 8 segreti da conoscere

frutta e verdura di stagione settembre

Frutta e verdura di stagione, ecco cosa mettere nel carrello della spesa di settembre per stare bene

coppia di anziani

Quando si diventa vecchi? State attenti ai 44 e ai 60 anni: lo dice la scienza. Ecco perché

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti la salute.