“In realtà i casi in Italia sono molto di più, considerati anche gli asintomatici. Non è che quando l’epidemia finalmente cala, i casi sono pochi e non ci sono più persone infette. Se non si sta attenti, la cosa più probabile è che poi l’epidemia riparta daccapo”. Sono le parole di Andrea Crisanti, virologo dell’università di Padova, a L’aria che tira su La7. “L’unica cosa certa è il numero dei defunti, potrebbero essere utilizzati come parametro per normalizzare il numero di casi”, afferma.