Amgen prosegue con lo sviluppo del suo farmaco anti-obesità

Il mercato di Wall Street ha mostrato fiducia verso Amgen, con un notevole aumento del titolo della casa farmaceutica all’apertura delle contrattazioni il venerdì 3 maggio, registrando un incremento di circa il 13%. Questo risultato è stato trainato da performance che hanno superato le aspettative degli investitori, in particolare grazie ai promettenti sviluppi riguardanti il farmaco anti-obesità MariTide, il quale ha dimostrato di ottenere risultati incoraggianti. Tuttavia, questa notizia ha avuto un impatto negativo sui titoli di Novo Nordisk ed Eli Lilly, le uniche altre società attualmente presenti sul mercato con farmaci anti-obesità. Alle 16, Novo Nordisk ha registrato una flessione del 2% a Copenaghen, mentre Eli Lilly ha subito una perdita del 2,5% al Nyse.

Nel dettaglio, Amgen ha riportato un utile per azione di 3,96 dollari per il primo trimestre del 2024, in confronto ai 3,98 dollari per azione nello stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi sono aumentati a 7,45 miliardi di dollari, rispetto ai 6,11 miliardi registrati nei primi tre mesi del 2023. Questi risultati hanno sorpreso positivamente il mercato, poiché gli analisti intervistati da Capital Iq avevano previsto un utile per azione di 3,89 dollari, mentre i ricavi hanno incontrato le aspettative.

Sulla base di questi risultati migliori delle previsioni, Amgen ha rivisto al rialzo le proprie proiezioni finanziarie, prevedendo ora un utile per azione compreso tra 19 e 20,2 dollari per il 2024, rispetto alla stima precedente di 18,9-20,3 dollari. Anche le previsioni per i ricavi sono state leggermente migliorate, passando da 32,4-33,8 miliardi di dollari a 32,5-33,8 miliardi di dollari.

Tuttavia, la vera notizia emersa dai risultati trimestrali di Amgen riguarda il farmaco MariTide, un trattamento anti-obesità che agisce in modo simile ai prodotti già presenti sul mercato di Novo Nordisk ed Eli Lilly, stimolando l’ormone GLP-1 per la gestione del peso corporeo. Durante una conference call con gli analisti, il CEO Robert Bradway ha comunicato che l’analisi intermedia dello studio di fase II su MariTide è stata completata con successo e che l’azienda “ha grande fiducia nei risultati ottenuti finora”. I ricercatori stanno ora pianificando l’avvio della fase avanzata, il che potrebbe significare l’arrivo di una nuova concorrente sul mercato per Novo Nordisk ed Eli Lilly.

Leggi anche...
I più recenti

Ritorno al lavoro: come ripartire al meglio 

peso-dieta-donna

La dieta da seguire dopo le vacanze estive: per rimettersi in forma ci sono 8 segreti da conoscere

frutta e verdura di stagione settembre

Frutta e verdura di stagione, ecco cosa mettere nel carrello della spesa di settembre per stare bene

coppia di anziani

Quando si diventa vecchi? State attenti ai 44 e ai 60 anni: lo dice la scienza. Ecco perché

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti la salute.