Coronavirus, ospedale San Raffaele: “Non eseguiamo tamponi in solvenza”  

A seguito delle notizie pubblicate online e su diversi quotidiani, l’Irccs Ospedale San Raffaele precisa in una nota di “non eseguire tamponi naso-faringei per Covid-19 a utenza esterna e a pagamento, bensì li esegue esclusivamente ai pazienti, al personale sanitario proprio e di strutture sanitarie e socio sanitarie regionali, come indicato dalle delibere regionali”. 

“H San Raffaele Resnati, la società che gestisce alcuni poliambulatori in Milano legati al Irccs Ospedale San Raffaele – si legge nella nota – ha erogato il tampone per Covid-19 all’interno delle convenzioni di medicina del lavoro instaurate con alcune aziende per gli adempimenti del D.Lgs 81/08 e, eccezionalmente, a soggetti possibilmente portatori del virus Sars-CoV-2, e quindi possibilmente infettanti, e solo su richiesta specifica del medico di medicina generale o di altri medici specialisti”. 

Quindi conclude: “Tuttavia, a seguito di un disguido amministrativo, uno dei poliambulatori della società H San Raffaele Resnati ha erogato a poche persone la prestazione, associando un codice errato. Queste persone sono già state contattate per il rimborso dovuto”. 

 

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