Con il passare degli anni e l’inevitabile invecchiamento, molte persone si trovano a dover affrontare difficoltà motorie più o meno rilevanti che possono comprometterne notevolmente l’autonomia. Una delle problematiche più comuni per gli anziani è il superamento delle scale, che viene vissuto come un ostacolo insormontabile o, comunque, molto difficoltoso.
Inoltre, vi sono anche molte persone anziane che, pur non avendo problemi a livello motorio, soffrono di problemi cardiaci, cosa che sconsiglia il fare le scale, perlomeno con frequenza.
In tutti questi casi, i montascale per anziani rappresentano senza dubbio una risposta concreta e affidabile per prevenire incidenti domestici, ridurre l’affaticamento fisico, migliorare l’accessibilità e, conseguentemente, l’autonomia personale e la qualità della vita.
Montascale per anziani: comfort e semplicità d’uso
I montascale anziani sono progettati per offrire comfort e semplicità d’uso. Il modello più diffuso è quello a poltroncina, dotato di seduta ergonomica, braccioli di sicurezza, cinture e comandi intuitivi. La movimentazione è fluida e silenziosa, con velocità costante e avvio/arresto graduale, per evitare bruschi scossoni. L’installazione può essere effettuata anche su scale strette o curve e non richiede opere murarie invasive.
Esistono anche montascale a piattaforma (noti anche come servoscala), adatti alle persone in carrozzina o con deambulazione assistita.
Prevenzione e qualità della vita
L’acquisto di un montascale per anziani non ha soltanto un impatto positivo sulla mobilità della persona e sulla sua autonomia, ma anche sul suo benessere psicologico. La possibilità di muoversi liberamente all’interno della propria abitazione riduce il rischio di isolamento e la sensazione di frustrazione.
Inoltre, diminuisce la necessità di assistenza continua da parte dei familiari, contribuendo a un equilibrio più sostenibile nella gestione quotidiana. In quest’ottica, il montascale diventa parte di un progetto più ampio di prevenzione e supporto all’invecchiamento attivo.
Quanto costa un montascale?
Il costo di un montascale può variare a seconda della tipologia, della configurazione e delle caratteristiche specifiche dell’abitazione. Indicativamente, i prezzi partono da circa 3.000 euro per i montascale a poltroncina rettilinei, mentre per quelli curvilinei si può arrivare a partire da 7.000 euro. I servoscala a pedana rettilinei partono anch’essi da circa 7.000 euro, mentre quelli curvilinei da circa 10.000 euro. Le piattaforme elevatrici fino a 3 metri partono da circa 9.000 euro. È importante sottolineare che questi importi possono variare in base alle specifiche esigenze e caratteristiche dell’impianto richiesto.
Vale la pena ricordare che supportare l’acquisto di un montascale, sono disponibili diverse agevolazioni fiscali che illustriamo nel paragrafo successivo.
Le agevolazioni fiscali per i montascale
Per favorire l’eliminazione delle barriere architettoniche, la normativa tributaria italiana prevede diverse agevolazioni fiscali. Tra queste, una delle più importanti è la detrazione del 75% introdotta dalla Legge di Bilancio 2022 (Legge n. 234/2021) e prorogata fino al 31 dicembre 2025 dalla Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022).
Questa detrazione si applica alle spese sostenute per l’installazione di montascale, servoscala, ascensori e piattaforme elevatrici, sia in edifici unifamiliari che in condomini, purché l’intervento sia destinato a migliorare l’accessibilità per persone con disabilità o mobilità ridotta.
Oltre alla detrazione fiscale, è prevista un’aliquota IVA ridotta al 4% per l’acquisto di montascale e dispositivi simili, purché rispettino le normative tecniche previste dal DM n. 236/1989. Inoltre, la Legge n. 13/1989 prevede contributi regionali per l’eliminazione delle barriere architettoniche, che possono essere richiesti presso gli uffici comunali, seguendo specifiche procedure e criteri di assegnazione.