Mascherina Ffp2: quando cambiarla, cosa non si deve fare

Dopo le nuove misure anti Covid varate dal governo, la mascherina Ffp2 ha conosciuto una maggiore diffusione nella popolazione. Ma spesso non è usata in modo corretto. “Innanzitutto deve essere indossata nella maniera giusta, deve coprire il naso e la bocca in modo aderente con la stanghetta metallica ben attaccata sul naso. Poi va cambiata dopo 6 ore di utilizzo, va riposta in bustina e manipolata il meno possibile” dice all’Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit). 

Andreoni fa il punto sul corretto utilizzo delle mascherine Ffp2 diventate obbligatorie per cinema, teatri, eventi sportivi, accesso a bus, treni e navi, e per le persone che hanno avuto un contatto stretto con un caso confermato positivo al Covid e che, sulla base delle norme in vigore, non sono soggette alla quarantena, ma soltanto all’autosorveglianza.  

“Attenzione poi se si è raffreddati – avverte Andreoni – In questo caso la mascherina si deteriora più rapidamente e quindi va cambiata più spesso. Le Ffp2 aiutano ad abbassare il rischio di contagio e di trasmissione, ma è opportuno che non si riutilizzino. Vanno usate una sola volta e poi cambiate”.  

Leggi anche...

Le Fonti TOP 50 2024-2025

I più recenti

AmTrust Assicurazioni trionfa ai Le Fonti Awards

Dormire bene: le buone abitudini per migliorare la qualità del sonno

Le Fonti Awards 26 giugno: riflessione e riconoscimento

Le Fonti illumina la Torre Nasdaq: un passo verso la finanza globale

Newsletter

Iscriviti ora per rimanere aggiornato su tutti i temi inerenti la salute.