Nel corso della settimana, i militari del Gruppo carabinieri per la tutela della salute di Roma hanno effettuato un monitoraggio degli allevamenti di visoni nel territorio del Centro Italia, nell’ambito di servizi tesi a fronteggiare l’emergenza da Covid-19.
In particolare, i controlli dei Nas – condotti in collaborazione con il personale dei Servizi veterinari di sanità animale delle rispettive Asl dell’Emilia Romagna e dell’Abruzzo – hanno interessato 3 aziende agricole ubicate nelle province di Forlì, Ravenna e L’Aquila. Nel complesso, in tutti e 3 gli allevamenti ispezionati è stato riscontrato il regolare rispetto delle norme di biosicurezza e dei previsti protocolli Covid-19 ed è stata accertata l’assenza di sintomi clinici riferibili a infezione da Sars-Cov-2″, o “ad altre patologie respiratorie”.
Soltanto in un caso gli operanti hanno proceduto, in via cautelativa e a salvaguardia della salute pubblica – riferisce una nota – al temporaneo vincolo sanitario di un allevamento di visoni, per aver rinvenuto un capo in apparenti precarie condizioni di salute, in attesa dell’esito dei prelievi biologici effettuati sui complessivi 2.400 mustelidi.